Annoso problema quello del sovraffollamento dei reparti ospedalieri di ambito internistico. Ora , in epoca di COVID particolarmente attuale ed enfatizzato dai media, ma ben noto dagli addetti ai lavori , specie nei mesi di epidemia influenzale . Il fenomeno si è accentuato sempre di più a partire dalla metà fine degli anni 90 con l’ incremento esponenziale della popolazione anziana fragile e polipatologica. Ulteriore elemento il mancato rinnovamento della organizzazione della medicina territoriale ( vedi articolo da me pubblicato su politiche sanitarie) non in grado di garantire una assistenza domiciliare continuativa ed efficace. In questo articolo, il penultimo da me pubblicato sulla rivista ” Politiche Sanitarie” ho cercato di affrontare il problema in maniera critica stressando anche la necessità di applicare modelli di gestione ospedaliera più dinamici, articolati ed integrati con il territorio.
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